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L'Atletica sul Divano: i consigli di coach Sebastiano. Oggi parliamo di film!

Ciao a tutti,


la scorsa settimana vi ho proposto alcune storie da leggere, queste invece saranno da guardare a scelta tra film e documentari.


Breaking2

Eliud Kipchoge è l’uomo che sta ridefinendo i limiti umani sulla distanza della maratona. Nel 2018 ha stabilito a Berlino il nuovo record del mondo in 2h01’39”. L’anno seguente in maniera ancora più sensazionale, è diventato il primo a percorrere il 42km e 195m in meno di due ore, anche se non in una gara ufficiale ma su un percorso appositamente preparato per ottenere questa strabiliante prestazione. Questo però non era il suo primo tentativo. Ci aveva già provato nel 2017, a Monza, lì dove di solito sfrecciano le Formula 1, e ci andò molto, molto vicino. Questo è il racconto di quel tentativo e della preparazione che c’è stata dietro: https://www.nike.com/it/running/breaking2


Gun To Tape

Altro atleta Keniano, altro campione che ha fatto la storia di questo sport su una distanza decisamente più breve ma ugualmente massacrante, gli 800 metri. In questi 55 minuti c’è la storia che lo ha portato a vincere la più grande gara di atletica di tutti i tempi. Perché la più grande? Perché David Rudisha ha stabilito il record del mondo in una finale olimpica in cui 6 degli altri 7 partecipanti hanno fatto il proprio primato personale.


Race - Il Colore della Vittoria

Distanze ancora più brevi, personaggio ancora più grande: Jesse Owens. Colui capace di fare 4 record del mondo in meno di un’ora, di rovinare le celebrazioni della Germania naziste alle olimpiadi del 1936 con le sue imprese straordinarie. Una storia è diventata un film di successo (qui il trailer https://www.youtube.com/watch?v=n5QhTYQ30mE). Qui Federico Buffa la racconta e vi farà venire voglia di guardare il film: https://www.youtube.com/watch?v=CBUgq-9nSTU


The Sprinter Factory

La magnitudine delle imprese di Owens è paragonabile a quelle più vicine nel nostro tempo di Usain Bolt. Bolt è stato il più strabiliante di una irripetibile generazione sprinter giamaicani. Il motivo? In Giamaica lo sprint è come il calcio da noi. A vedere le finali dei campionati scolastici ci sono oltre 30.000 persone. Com’è la vita di chi vuole provare a diventare il prossimo Usain Bolt o la prossima Shelly-Ann Fraser-Price (una sprinter capace di vincere 9 ori tra mondiali e olimpiadi)? Scopritelo qui sotto:



Un ragazzo di Calabria

Dopo documentari e film tratti da storie vere, una storia inventata ma assolutamente verosimile. Un ragazzo del sud, Mimì. Un talento per la corsa che rischia di rimanere inespresso in una realtà difficile. C’è però chi crede in lui…

Se avete voglia fi vederlo vi copio qui i link di collegamento.


Spero di avervi incuriosito e di aver proposto una nuova modalità di passare le vostre giornate pensando all'atletica ma in modo diverso. ;)


Alla prossima settimana!


Sebastiano

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